BIOGRAFIA


Il trio proposto da Marco Boccia rappresenta il nuovo progetto discografico del contrabbassista barese dal titolo “In The Park” uscito il 10 fennraio 2017 per l’etichetta romana Alfa Music che vede la collaborazione di due tra i musicisti più rappresentativi della scena locale e nazionale: Marino Cordasco al piano e Gianlivio Liberti alla batteria.

I contenuti di questo nuovo piano trio si muovono attraverso sonorità di un Jazz metropolitano caratterizzato da groove solidi, temi semplici e strutturati dove spicca il talento creativo di ognuno dei musicisti impegnati verso un mood di immediato impatto sonoro.

Diplomato in contrabbasso presso il Conservatorio “N.Piccinni” di Bari, Marco Boccia, in oltre 30 anni di attività, ha operato in diversi ambiti musicali. Ha iniziato nei gruppi rock e blues a metà degli anni ’80, poi la musica da camera negli anni di conservatorio e, successivamente, le orchestre nazionali e della Provincia di Bari e Lecce collaborando con artisti del calibro di Muti, Ughi, Urbini, Veronesi ed altri. Gli studi al CPM di Siena gli hanno permesso di approfondire i linguaggi improvvisativi del jazz sotto la guida di musicisti quali: Paolino Dalla Porta, Furio di Castri, Pietro Leveratto e altri importanti esponenti del jazz italiano ed internazionale che gli hanno consentito di dividere il palco con musicisti quali Franco Cerri, Tiziana Ghiglioni ed altri. Ha inciso diversi dischi e pubblicato, per la Florestano edizioni, un saggio dal titolo: “Il Basso, teoria e prassi”. Oggi collabora con diversi musicisti e gruppi affrontando il repertorio afro-americano con particolare attenzione a progetti inediti sia come autore che come collaboratore. Molto proficua la collaborazione con il pianista Vito Liturri con il quale ha pubblicato un piano trio uscito per l’etichetta salentina Dodicilune (con un prossimo in lavorazione la cui uscita è prevista per il 2017) e co-fondato la compagnia teatrale chiamata “Compagnia Teatro Prisma” in qualità di musicista di scena nonché arrangiatore e compositore insieme all’autore-regista Giovanni Gentile. Con i quest’ultima ha prodotto già diversi spettacoli portati in scena nei teatri italiani suscitando consensi di pubblico e critica, vincitori di diversi premi e presenti, tra gli altri, al Fringe festival di Roma edizione 2016. Nel gennaio 2017 la pubblicazione del primo disco a suo nome, un piano trio dal titolo “In The Park” per l’etichetta romana AlfaMusic. Intensa anche l’attività didattica in diverse scuole di Bari e della provincia dove insegna basso e contrabbasso.

OPERE


“IN THE PARK” – progetto discografico

Aprire la finestra al primo tiepido sole primaverile, dopo un lungo, freddo, monotono inverno, provando una sensazione di leggerezza, rinnovata bellezza e positiva speranza. Questa l’immagine suscitata in Kekko Fornarelli dall’ascolto di “In The Park”, primo disco da solista del contrabbassista jazz Marco Boccia di cui ha curato le note in copertina. Un nuovo ed originale progetto discografico, firmato dall’etichetta romana AlfaMusic, in uscita il 10 febbraio 2017 (Cd AlfaMusic /Egea distr). Il disco vede la collaborazione, al fianco di Marco Boccia, di altri due musicisti pugliesi di rilievo nazionale, Marino Cordasco, al piano, e Gianlivio Liberti alla batteria, proponendo un trio all’insegna di un jazz metropolitano connotato da groove solidi, temi cantabili dove nulla è lasciato al caso. Poco meno di un’ora per gli otto brani contenuti all’interno di “In The Park” in un fluire di note che lasciano trasparire una scrittura memore di tutte le esperienze artistiche vissute da Boccia in oltre trent’anni di attività. Ampio spazio lasciato all’improvvisazione da parte di ciascuno dei tre musicisti con l’obiettivo di riuscire a comunicare quanto di onirico e romantico vi sia nelle composizioni del contrabbassista pugliese.

LINK PER L’ASCOLTO:

 

“Gravity” – Progetto discografico

La gravità come ‘energia’ che influenza lo scorrere del tempo e che impedisce agli oggetti di perdersi nello spazio infinito. Questo il concetto racchiuso fra le note di “Gravity”, un disco ispirato da un’approfondita lettura dei libri di Carlo Rovelli e dai suoi studi sul tempo e la gravità. Vibrazioni sonore in grado di sollecitare tutti sensi del corpo e dell’animo umano. <<Il disco>>, afferma Boccia, <<E’ stato realizzato con il prezioso contributo di Marino e Gianlivio che, in un anno di preparazione, hanno tirato fuori capacità, passione e quella componente creativa determinante per la realizzazione di questa nostra nuova musica>>. Così, la gravità si fa musica con il Marco Boccia Trio conducendo l’ascoltatore, durante il suo viaggio sonoro, a percepire tanto il calore umano (“Human Warmth”) quanto la profondità del mare (“Deep Sea”), ma anche le sensazioni di un dolce risveglio mattutino dinnanzi al volto di una persona amata (“Monkey Morning Mood” ,“Wake Up Sweet Love”).

 

LINK PER L’ASCOLTO