“Rivelarsi”, il nuovo album della sassofonista siciliana Maria Merlino e del pianista americano Thollem McDonas, è più di un semplice lavoro discografico: è un manifesto di autenticità, un dialogo intimo tra due strumenti che diventano voci, pronte a raccontarsi e comprendersi. Pubblicato il 22 ottobre 2024 dall’etichetta Setola di Maiale, questo progetto si distingue come un inno alla condivisione e alla libertà espressiva.
Registrato nella suggestiva Sala Michele Perriera dei Cantieri Culturali alla Zisa, a Palermo, e prodotto da Curva Minore, “Rivelarsi” nasce dall’incontro di due universi musicali apparentemente lontani, che trovano una straordinaria sintesi nell’improvvisazione. Merlino e McDonas, con sensibilità e audacia, trasformano ogni traccia in un viaggio sonoro senza confini, spingendo chi ascolta ad abbracciare la diversità e l’unicità.
Il sax della Merlino, caldo e viscerale, si intreccia con le linee di pianoforte di McDonas, in bilico tra lirismo e spigolosità. Ogni brano è una conversazione viva, in cui le emozioni scorrono libere, senza filtri. La loro musica celebra l’incontro tra due anime creative che si rivelano pienamente, facendo della vulnerabilità la loro forza.
Maria Merlino, nata a Messina nel 1985, è una delle musiciste più innovative del jazz contemporaneo. Dopo un percorso accademico brillante, si è affermata per il suo approccio sperimentale, che unisce tecnica impeccabile a un’espressività fuori dagli schemi. I suoi lavori precedenti, come “Alos” e “Schegge”, hanno già messo in luce la sua capacità di reinventare il linguaggio del sax. In “Rivelarsi”, la Merlino esplora nuovi territori, spingendo il suo strumento oltre i confini tradizionali.
Dall’altra parte del dialogo c’è Thollem McDonas, figura poliedrica della scena free jazz e post-classica americana. Con una carriera che comprende oltre 3.000 concerti e più di 100 album, McDonas si conferma un maestro dell’improvvisazione. La sua capacità di adattarsi e creare sinergie lo rende il partner ideale per un progetto tanto ambizioso quanto spontaneo.
Entrambi gli artisti sottolineano come “Rivelarsi” sia un gesto di condivisione profonda. Merlino definisce l’album <<un incontro umano e musicale>> che celebra il rispetto per la diversità, mentre McDonas elogia la passione e la delicatezza della sassofonista, definendola <<una musicista incredibile che merita maggiore riconoscimento>>.
Ascoltare “Rivelarsi” è come sedersi in mezzo a un dialogo che si sviluppa davanti a noi, coinvolgente e imprevedibile. Ogni nota invita a riflettere, a superare le barriere personali e a vivere la musica come un’esperienza collettiva. Non ci sono risposte definitive: solo il coraggio di rivelarsi, di essere autentici, di lasciare che il suono parli per noi.
Un disco che merita di essere vissuto, più che semplicemente ascoltato, “Rivelarsi” è un tributo alla forza dell’improvvisazione e alla magia dell’incontro. Maria Merlino e Thollem McDonas ci ricordano che la musica, quando sincera, può davvero abbattere ogni confine.